Questa Raccolta ti guida alla scoperta di una suggestiva porzione del Parco Naturale Regionale della Lessinia, situato nel Veneto, a nord-ovest di Verona. Il paesaggio variegato è caratterizzato da formazioni carsiche, doline e grotte, mentre l'area ospita una diversità di flora e fauna, tra cui camosci, cervi e volpi.

La zona è ricca di tradizioni culturali e gastronomiche, offrendoti la possibilità di assaggiare piatti tipici come la "Pastissada de Caval", una ricetta veronese di origini molto antiche. A Bosco Chiesanuova, punto di partenza e arrivo, vicino al parco, si trova anche un osservatorio astronomico ideale per scrutare il cielo notturno.

Ho pedalato le due tappe di questo percorso nel 2018, partecipando alla Lessinia Legend, una gara di mountain bike lunga 100 chilometri. Tuttavia, sono tornato qui per godermi appieno questo luogo senza la fretta tipica di una competizione, in compagnia di amici amanti dell'avventura.

Il percorso è impegnativo e si sviluppa quasi interamente fuori dall'asfalto, con salite ripide che richiedono l'uso del rapporto più agile disponibile. Ti consiglio vivamente l'uso di una mountain bike in ottime condizioni. Le discese offrono esperienze magnifiche, alcune veloci e accessibili, altre tortuose e tecniche.Durante la gara ricordo un cartello, prima di una discesa, che diceva: "benvenuto nell'inferno di pietra", una descrizione accurata della sfida che ci aspettava.

L'itinerario forma un anello da Bosco Chiesanuova, comune a quota 1.100 metri, qui è comodo trovare dei parcheggi disponibili e gratuiti se desideri lasciare l'auto per più giorni. Per raggiungere questa località, puoi anche optare per una pedalata di 30 chilometri dalla stazione dei treni di Verona. Strutture ricettive per mangiare e dormire sono facilmente disponibili a Bosco Chiesanuova, ma più rare lungo il percorso. Ho diviso l'itinerario in due tappe, con la prima che termina al rifugio malga Malera, un'opzione ospitale per riposare e mangiare.

Il percorso è adatto a chi ha una consolidata esperienza nella guida in off-road e può essere affrontato senza fretta in due giorni, offrendo un dislivello di circa 3.500 metri in soli 100 chilometri. Ti consiglio di percorrere questo itinerario dalla primavera all'autunno, evitando l'inverno a causa della possibile presenza di neve.

Ricordati di portare tutto il necessario per far fronte agli imprevisti meccanici durante la tua avventura in bicicletta. Due borracce sono consigliate, poiché, sebbene l'acqua sia presente, talvolta ci può essere una certa distanza tra le fonti. Buon divertimento!